Discepolo, solo discepolo. Mercoledì Santo
Omelia per mercoledì 27 marzo 2024
Il discepolo è colui che prima di parlare ascolta attentamente: noi discepoli del Risorto dobbiamo ascoltarlo attentamente, soprattutto in questi giorni.
Omelia per mercoledì 27 marzo 2024
Il discepolo è colui che prima di parlare ascolta attentamente: noi discepoli del Risorto dobbiamo ascoltarlo attentamente, soprattutto in questi giorni.
Omelia per martedì 26 marzo 2024
Si ama sempre “invano”, inutilmente, perché l’Amore vero è totale gratuità: questo è l’Amore che contempliamo nella Passione del Signore.
Omelia per lunedì 25 marzo 2024
Dicendoci «Ecco il mio servo», Dio ci chiede di puntare lo sguardo e non distoglierlo un solo istante dal Suo Figlio, l’Amore Crocifisso.
Omelia per sabato 23 marzo 2024
Il desiderio profondo del cuore di Dio è riunire tutti i Suoi dispersi e fare un solo gregge dietro a un unico pastore. Per questo ha dato la Sua vita!
Omelia per venerdì 22 marzo 2024
Sull’esempio dei profeti e di Gesù, quando ci troviamo nell’angoscia e nell’ingiustizia, siamo invitati a invocare il Signore e abbandonarci a Lui.
Omelia per domenica 24 marzo 2024
L’abbondanza delle pagine bibliche che ascoltiamo oggi ci invita a entrare in sintonia col cuore di Cristo e i Suoi sentimenti, lasciando da parte tutto quanto ci distoglie da essi.
Omelia per giovedì 21 marzo 2024
Prostrarsi con la faccia a terra è un gesto che non appartiene alla nostra cultura, ma ci insegna l’atteggiamento necessario alla preghiera: l’umiltà.
La Confessione non è un tribunale di condanna, ma di misericordia! Il confessore, come medico, deve guarire e come giudice deve assolvere.
È davvero un peccato non pregare o pregare poco, in tutti i sensi! Chi non prega non sa cosa si perde e quanto male si fa: non pregare è un lento suicidio!
Occorre chiarire che saper perdonare non significa riuscire a dimenticare i torti subiti: è una virtù che richiede un cammino impegnativo e tanta preghiera.