Il primo dei peccatori ha ottenuto misericordia
Due #hashtag, due dei miei motti preferiti e Parole compagne di viaggio: «il primo dei peccatori sono io» e «mi è stata usata misericordia». Ve li condivido.
In questa categoria raccolgo tutte le riflessioni (omelie o pensieri) nelle quali, più che fare un commento esegetico alla Parola di Dio, invito ad appuntarne una frase, un’invocazione, un’espressione che – a mio avviso – dovrebbe essere mandata a memoria e diventare una giaculatoria, un “mantra” da ripetere e masticare in varie occasioni della nostra vita. Un hashtag da mandare in tendenza e rendere virale: #appuntalaparola.
Due #hashtag, due dei miei motti preferiti e Parole compagne di viaggio: «il primo dei peccatori sono io» e «mi è stata usata misericordia». Ve li condivido.
La domanda che Giuseppe rivolge ai fratelli dovrebbe essere il nostro esame di coscienza quotidiano, quando ci mettiamo al posto di Dio nel giudicare gli altri.
Se fosse per i sinottici Tommaso sarebbe rimasto semplicemente uno dei Dodici, un numero, un nome… per fortuna Giovanni ce l’ha fatto conoscere e apprezzare.
È falso che preghiamo il Padre Nostro se non siamo capaci di riconoscere tutti gli uomini come nostri fratelli (e talvolta nemmeno i nostri fratelli di sangue!)
La gioia vera è la ricompensa del Padre, che Egli fa scaturire nel segreto del nostro cuore, luogo intimo di incontro con Lui e tempio della Sua presenza.
L’#hashtag di oggi è “consolare”: è Dio che ci invita a farci tramite del Suo immenso Amore per i nostri fratelli e sorelle che si trovano nell’afflizione.
Il Regno di Dio non è di questo mondo, perché Cristo non è venuto a salvare se stesso, ma a dare la Sua vita per la salvezza di tutti: per Dio regnare è servire.
Alcune parole, frasi o invocazioni della Sacra Scrittura non vanno solo capite, ma addirittura appuntate, appese alla testiera del letto, sul frigorifero!