Il senso delle cose di Dio. 24ª Domenica del Tempo Ordinario (B)
Crediamo di sapere già tutto di Lui… ma non è possibile capire il senso dei pensieri e dei sentimenti di Dio se Egli stesso non ci dà le chiavi del Suo cuore
Omelie delle domeniche e feste del ciclo liturgico “B”
Crediamo di sapere già tutto di Lui… ma non è possibile capire il senso dei pensieri e dei sentimenti di Dio se Egli stesso non ci dà le chiavi del Suo cuore
Gesù vuole aprire le orecchie del nostro cuore per ascoltare la Sua Parola, ma ci vuole anche insegnare a chiuderle alle cattiverie che ci inquinano il cuore
Se vogliamo mantenerci “sani dentro” non abbiamo altra via che quella scelta da Gesù: uscire da noi stessi e andare incontro agli altri
Non si può aspettare di capire tutto: bisogna decidere di credere. Solo allora si trova il senso delle cose, di sé, degli altri, di Dio
Davanti alle nostre inutili e sterili obiezioni, il Signore ci invita a mangiare quel pane misterioso che è Lui stesso, a fare esperienza di Lui
Gesù vuole educare i nostri desideri: ci vuole indurre la fame di un cibo che sfama veramente, e dura per la vita eterna
Perché tutti abbiano il necessario non si può solo chiedere a Dio di moltiplicare le sostanze: occorre prima che noi siamo disposti a condividere quanto abbiamo
Il riposo che ci propone Gesù non è ozio né indifferenza per gli altri, ma una comunione col Padre che ci fa percepire la Sua stessa compassione per l’uomo.
Perché l’annuncio del Regno di Dio sia credibile, bisogna andare «a due a due», nell’amore reciproco, e spogliarsi di tutto il superfluo che ci appesantisce.
Il Vangelo del Regno non si fa abbattere dai pregiudizi e dalle cattiverie. Impariamo da Gesù a non perdere tempo dietro alle maldicenze!