Amare adesso. 5ª Domenica di Pasqua (C)
Se si vuole amare «come Dio comanda» bisogna amare adesso, proprio nel momento della prova, del tradimento, del rifiuto. Questo rende unico l’Amore di Dio
Contenuti che riguardano l’argomento “amore”
Se si vuole amare «come Dio comanda» bisogna amare adesso, proprio nel momento della prova, del tradimento, del rifiuto. Questo rende unico l’Amore di Dio
Gli occhi rivelano ciò che c’è nel cuore: quello è lo “scrigno” che dobbiamo preservare come il tesoro più prezioso, custodendovi solo l’Amore di Dio
Non è un’imposizione quella di amare i nemici, ma una supplica accorata del nostro Padre Celeste, che ci chiede di assomigliargli nel suo essere misericordioso
Ascoltiamo il consiglio della nostra Mamma celeste: «fidati di Dio! Fagli spazio nella tua vita, e non te ne pentirai, te lo prometto!»
Gesù si manifesta come il Figlio amato e prediletto del Padre, e nel Suo rivelarsi svela anche la nostra natura e vocazione di figli amati da Dio
Il primo comandamento non è l’amore, ma l’ascolto: questa è la “porta” per far entrare Dio e gli altri dentro di noi, la condizione fondamentale per amarli |
Se vogliamo re-imparare ad amare, dobbiamo andare a scuola dai bambini, che nel loro cuore “elastico” hanno spazio per tutti e non gettano via nessuno
Essere amici di Dio non è una nostra conquista, ma un dono ricevuto in anticipo, incondizionatamente. Se vogliamo restare in questa amicizia, lasciamoci amare!
La prova della Risurrezione di Cristo è invisibile, non perché immaginaria, ma perché nascosta agli occhi di chi non sa amare e non riconosce l’Amore ricevuto.
Davanti al Crocifisso posso solo riempirmi di stupore e lacrime, e dire: «Tu hai fatto tutto questo per me!»