Con i “se” e con i “ma”… 6ª Domenica del Tempo Ordinario (A)
È vero che «con i “se” e con i “ma” la storia non si fa», ma quelli di Gesù sono fondamentali per capire il senso della storia e fare chiarezza nel nostro cuore.
Contenuti che riguardano l’argomento “comandamenti”
È vero che «con i “se” e con i “ma” la storia non si fa», ma quelli di Gesù sono fondamentali per capire il senso della storia e fare chiarezza nel nostro cuore.
Benedire, «dire parole buone», non è solo un consiglio, ma un comando. Da oggi impariamo a benedirci gli uni gli altri, invece di maledire sempre tutto e tutti.
Il primo comandamento non è l’amore, ma l’ascolto: questa è la “porta” per far entrare Dio e gli altri dentro di noi, la condizione fondamentale per amarli |
Come un medico col bisturi, a volte la Parola di Dio ci taglia a metà: è lo sguardo di Gesù che ci conosce nel profondo del cuore e sa cosa è bene per noi
Il riposo che ci propone Gesù non è ozio né indifferenza per gli altri, ma una comunione col Padre che ci fa percepire la Sua stessa compassione per l’uomo.
Essere amici di Dio non è una nostra conquista, ma un dono ricevuto in anticipo, incondizionatamente. Se vogliamo restare in questa amicizia, lasciamoci amare!
Dieci Parole, non dieci obblighi e restrizioni: Dio non è uno che pretende prima di aiutarci, ma Colui che ci ha già amati e ci Ama, prima ancora di parlarci.
Gesù vuole farci capire che siamo dipendenti dall’Amore, che l’Amore per Dio e per il prossimo è il cardine della nostra vita: non possiamo fare a meno di Amare
Gesù non ci manda un altro avvocato al posto suo, ma un avvocato in più, attraverso il quale starci ancora più vicino, ispirandoci e fortificandoci da dentro.
L’origine della Legge è il cuore di Dio, il suo Amore infinito per noi. E la destinazione della Legge è il cuore dell’uomo. Gesù è venuto a rivelarcelo