Io non ti dimenticherò mai
Spesso anche noi, come gli esuli sfiduciati di Sion, diciamo «Il Signore mi ha dimenticato». Ma Dio non si dimenticherà mai di noi! Segniamocelo!
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Spesso anche noi, come gli esuli sfiduciati di Sion, diciamo «Il Signore mi ha dimenticato». Ma Dio non si dimenticherà mai di noi! Segniamocelo!
Sono tanti i nomi che Dio ha rivelato all’uomo, ma tutti dicono che Lui è Emmanuele, che è con noi: questo legame non sarà mai spezzato.
Con l’aiuto dello Spirito il nostro intimo deve farsi grembo accogliente per la Parola di Dio, per dare un corpo a Cristo e portarlo ai fratelli.
Noi discepoli del Risorto potremo vivere il frutto della Pentecoste solo se rimarremo sempre uniti e concordi nella preghiera assieme con Maria.
Otto giorni come fosse un giorno solo: l’ottavo è il giorno senza tramonto, che sfocia nell’Eternità, la «pienezza del tempo» in cui Dio ci è venuto incontro.
Siamo chiamati a ringraziare il Signore per tutto quello che fa nella nostra vita, non solo riconoscendolo a parole, ma restituendoci a Lui come dono totale.
Sono le donne in questa pagina della Scrittura (come in tante altre) a farsi strumento docile nelle mani di Dio. Noi maschi abbiamo molto da imparare da loro.
Per il cristiano “partorire” di Dio significa dagli un corpo, ascoltando fattivamente la Sua Parola e mettendola in pratica, come fece Maria
Desideriamo tutti abbandonare al più presto la mascherina, perché vogliamo rivedere il viso dei nostri cari. Dio la sua l’ha tolta fin da subito, per sempre.
Anche i cristiani festeggiano il passaggio dall’anno vecchio a quello nuovo: non con riti scaramantici, ma con uno sguardo nuovo sulle cose e sulle persone