La fede messa alla prova. 2ª Domenica di Pasqua (A)
La fede – come e molto più dell’oro – ha bisogno di essere messa alla prova in vari modi, per rafforzarsi e sostenere il cammino dei battezzati.
Omelie, commenti e riflessioni riguardanti il tempo dell’Ottava di Pasqua
La fede – come e molto più dell’oro – ha bisogno di essere messa alla prova in vari modi, per rafforzarsi e sostenere il cammino dei battezzati.
Gesù, non l’hanno «portato via», ma se n’è andato Lui, libero «dai dolori della morte, perché non era possibile che questa lo tenesse in suo potere» (At 2,24).
Come si può sperare nella pace con una guerra fuori dalla porta di casa? Eppure il Risorto continua a ripeterci «Pace a voi!», e non è un augurio, ma un compito
Tommaso è il nostro gemello, la “fotocopia” della nostra fede zoppicante, del nostro bisogno di fare sempre esperienza del Risorto, di toccare il Suo Amore
La prova della Risurrezione di Cristo è invisibile, non perché immaginaria, ma perché nascosta agli occhi di chi non sa amare e non riconosce l’Amore ricevuto.
Non si può essere cristiani da soli. Non si può dire «Io credo» se non assieme ai nostri fratelli radunati nel Cenacolo per celebrare l’Eucaristia.
Parole parole… quelle vuote e false degli uomini passeranno, ma «le Sue parole non passeranno». La Verità renderà ragione a se stessa, senza usare violenza.