In cerca di briciole. 20ª Domenica del Tempo Ordinario (A)
Chi è umile sa di non meritare ciò che ha e considera tutto una grazia; si accontenta di chiedere le “briciole” dell’Amore di Dio e viene esaudito oltre misura.
Contenuti che riguardano l’argomento “preghiera”
Chi è umile sa di non meritare ciò che ha e considera tutto una grazia; si accontenta di chiedere le “briciole” dell’Amore di Dio e viene esaudito oltre misura.
La mormorazione è un atteggiamento che caratterizza spesso anche il nostro percorso di vita e di fede. L’invito è a trasformare la lamentela in preghiera.
La mia personale e quotidiana invocazione al Signore attraverso l’intercessione del mio caro e amato san Filippo Neri
Molti “cristiani” vivono come se non ci fosse un Paradiso che li attende. Ma se non c’è la Vita Eterna, a che serve faticare e impegnarci nella via del Vangelo?
La fede – come e molto più dell’oro – ha bisogno di essere messa alla prova in vari modi, per rafforzarsi e sostenere il cammino dei battezzati.
Alcune parole, frasi o invocazioni della Sacra Scrittura non vanno solo capite, ma addirittura appuntate, appese alla testiera del letto, sul frigorifero!
Il Signore fa preferenze, eccome! Ma al contrario di come le fa l’uomo: se c’è da scegliere in modo parziale, Dio sta dalla parte dei poveri e degli ultimi.
Pregare a lungo e con insistenza non serve a stancare Dio, ma a rafforzare la nostra fede, perché sia sempre più salda nella Sua Parola, che non delude mai.
Se preghi per te, pregherai soltanto per il tuo interesse. Se invece i singoli pregano per tutti, tutti pregano per i singoli e il vantaggio è maggiore.
Condanna dei propri peccati, perdono delle offese, preghiera, elemosina e umiltà: le vie della riconciliazione con Dio (dalle Omelie di san Giovanni Crisostomo)