Non c’è lieto fine. Festa dei Santi Innocenti
Perfino le pagine più tragiche della nostra storia intrise di dolore innocente troveranno un lieto fine, perché ogni grido innocente è scritto nel cuore di Dio.
Contenuti che riguardano l’argomento “sofferenza”
Perfino le pagine più tragiche della nostra storia intrise di dolore innocente troveranno un lieto fine, perché ogni grido innocente è scritto nel cuore di Dio.
La porta del Regno è Gesù, e non è “stretta” a causa del Suo essere esigente con noi, ma del nostro “ingrassare” nell’orgoglio e nella supponenza.
Quante cose vorremmo che il Signore ci spiegasse! …ma saremmo in grado di reggere il peso di quello che dovrebbe dirci? Meglio rimanere in umile silenzio.
Se accogliamo l’invito di Gesù a portare il “giogo” assieme a Lui la nostra vita sarà un partorire nella gioia, altrimenti sarà solo «partorire vento» e dolore.
Decidere e decidersi per Cristo è difficile, perché dobbiamo tagliar via tutto ciò che ci trattiene ancorati al passato e a noi stessi. E tagliare fa male…
Quanti genitori soffrono interiormente perché i loro figli si sono allontanati dalla fede! Ma non bisogna disperare, anzi: bisogna continuare a testimoniare e seminare
Non siamo noi a dover implorare Dio che abbia ancora un po’ di pazienza: ci pensa ogni giorno Suo Figlio, che nell’Eucaristia chiede al Padre di perdonarci
Se vogliamo ritrovare la vita dobbiamo lasciarci toccare da Dio. È un incontro tra la Sua potenza creatrice e la nostra libertà.
Il vasetto di alabastro rotto per cospargere di nardo Gesù, il velo del Tempio squarciato… non è uno spreco: è solo la “logica” dell’Amore infinito di Dio
Sbirciando nel cuore di Gesù possiamo contemplare la compassione di Dio per noi. Lasciamo che Lui scriva la Sua legge nel nostro cuore per imparare a consolare.