Da principio. 27ª Domenica del Tempo Ordinario (B)
Un amore, una relazione non può durare né risollevarsi se non ritornando al principio del suo essere: l’Amore di Dio, che ci ha fatti per Sé.
Contenuti che riguardano l’argomento “solitudine”
Un amore, una relazione non può durare né risollevarsi se non ritornando al principio del suo essere: l’Amore di Dio, che ci ha fatti per Sé.
La cultura dello scarto mette in disparte gli ultimi; il Figlio di Dio, invece, li prende in disparte per entrare in comunione profonda con loro.
Cristo ci insegna che riposo non è “stare in santa pace”, ma ricostruire le relazioni con Dio e coi fratelli sull’amicizia e sull’amore, anziché sul dovere.
Il cuore di Maria è puro perché semplice, umile, svuotato di tutto il superfluo e accogliente verso ogni cosa che viene da Dio e dai Suoi fratelli più piccoli.
Tanti chiedono ogni quanto sia bene confessarsi… ma se amiamo il Signore la domanda non ha senso! Il nostro rapporto con Dio non è un contratto!
Il detto «volere è potere» è quanto mai vero: solo se vogliamo guarire dal peccato l’Amore di Dio può agire in noi, altrimenti pure Lui ha le mani legate.
L’#hashtag di oggi è “consolare”: è Dio che ci invita a farci tramite del Suo immenso Amore per i nostri fratelli e sorelle che si trovano nell’afflizione.
Attraverso l’itinerario quaresimale siamo chiamati a fugare il dubbio di non essere davvero figli di Dio facendo esperienza del Suo Amore che ci precede sempre
Se vogliamo re-imparare ad amare, dobbiamo andare a scuola dai bambini, che nel loro cuore “elastico” hanno spazio per tutti e non gettano via nessuno
Il vasetto di alabastro rotto per cospargere di nardo Gesù, il velo del Tempio squarciato… non è uno spreco: è solo la “logica” dell’Amore infinito di Dio