La conoscenza inorgoglisce, l’amore edifica
L’amore e la carità verso i fratelli più deboli vengono prima di tutto, anche della mia conoscenza e della mia libertà interiore!
Contenuti che riguardano l’argomento “verità”
L’amore e la carità verso i fratelli più deboli vengono prima di tutto, anche della mia conoscenza e della mia libertà interiore!
Andando dietro alla “tradizione”, noi cristiani stiamo perdendo per strada ciò per cui Cristo ci ha chiamati: vivere l’Amore per Dio e per il prossimo!
Entrare nel cuore di Erode ci aiuta a capire le nostre dinamiche interiori: non basta ascoltare la coscienza. Per fare il bene bisogna odiare il male.
Le pagine bibliche scelte per la solennità di sant’Alessandro ci ricordano che la battaglia della fede è spirituale, e la si deve combattere uniti.
Non si può costringere Dio ad abitare in un tempio fatto di pietre e cemento se lo si è cacciato fuori dal proprio cuore: è una menzogna!
La mani che grondano sangue non sono solo quelle dei terroristi e degli assassini, ma anche le nostre quando non agiscono con giustizia e carità.
Ci sono varie differenze nei racconti evangelici riguardanti lo stesso fatto: anche queste hanno qualcosa di importante da insegnarci.
I frutti avvelenati dei falsi profeti odierni sono la confusione del cuore, la divisione, il settarismo, l’arroganza nei confronti della Chiesa.
Per essere cristiani autentici non basta «non farsi vedere»: occorre confrontarsi in ogni cosa col Padre, che vede e aiuta a capire l’intimità del cuore.
Solo Dio può rispondere alle grandi domande di senso della nostra vita. Smettiamola di cercare risposte da cose o idoli che non ci possono salvare!