San Giuseppe: figlio e padre
Omelia per martedì 19 marzo 2024
In Giuseppe il desiderio di ogni uomo di mettere al mondo una discendenza si è trasformato nello scoprirsi padre in modo ancora più alto.
Omelia per martedì 19 marzo 2024
In Giuseppe il desiderio di ogni uomo di mettere al mondo una discendenza si è trasformato nello scoprirsi padre in modo ancora più alto.
Omelia per lunedì 18 marzo 2024
Solo imparando lo sguardo “dal basso” di Gesù, lo sguardo di misericordia, impareremo a vedere la verità di ogni persona al di là dei suoi errori.
Omelia per domenica 17 marzo 2024
Vedere Dio, conoscerlo, è ancora il desiderio ardente dell’uomo d’oggi? E i discepoli del Risorto sono ancora capaci di farlo intravedere?
Omelia per sabato 9 marzo 2024
Il rinnovamento del culto richiesto dai Profeti consiste nel fare di se stessi un sacrificio: «uno spirito contrito, un cuore affranto è sacrificio a Dio».
Omelia per venerdì 8 marzo 2024
Conversione è ritornare sui propri passi, rientrare in sé per ritrovare la strada di casa, quella del Padre, che ci ama profondamente.
Omelia per domenica 10 marzo 2024
L’Amore di Dio per noi è tanto grande da farsi dono e sacrificio: non c’è “libro” migliore del Crocifisso per poterlo comprendere.
Omelia per giovedì 7 marzo 2024
Il problema del non ascoltare non risiede nelle orecchie, ma nel cuore, che è ostinato e indurito. Accogliamo l’invito ad accogliere la voce del Signore!
La Confessione non è un tribunale di condanna, ma di misericordia! Il confessore, come medico, deve guarire e come giudice deve assolvere.
È davvero un peccato non pregare o pregare poco, in tutti i sensi! Chi non prega non sa cosa si perde e quanto male si fa: non pregare è un lento suicidio!
Occorre chiarire che saper perdonare non significa riuscire a dimenticare i torti subiti: è una virtù che richiede un cammino impegnativo e tanta preghiera.