Sento compassione
Omelia per mercoledì 4 dicembre 2024
Anche noi cristiani, ormai, malati di indifferenza, abbiamo disimparato la compassione. Che il Signore ci re-insegni a piangere per i nostri fratelli.
Omelia per mercoledì 4 dicembre 2024
Anche noi cristiani, ormai, malati di indifferenza, abbiamo disimparato la compassione. Che il Signore ci re-insegni a piangere per i nostri fratelli.
Omelia per martedì 3 dicembre 2024
Noi cristiani abbiamo già tutto ciò che serve per gioire e non ce ne rendiamo conto, come se avessimo le fette di salame sugli occhi!
Omelia per lunedì 2 dicembre 2024
Sembra pleonastico raccomandare di appuntare queste parole che ripetiamo spesso nella Liturgia, ma vanno scolpite nel cuore: «io non sono degno…»
Omelia per sabato 30 novembre 2024
Andrea portava un nome greco e veniva da una terra cosmopolita, ma non è questo che ha fatto di lui l’uomo aperto e generoso che dobbiamo imitare.
Omelia per venerdì 29 novembre 2024
Non dobbiamo aspettare mille anni per vedere la vittoria di Cristo sul mondo: essa si compie negli eletti che vivono con fede la sofferenza e la persecuzione.
Omelia per domenica 1° dicembre 2024
La vigilanza e la preghiera ci permettono di individuare le “vie di fuga” per “sbarcare” da questo viaggio terreno e approdare alla patria celeste.
Omelia per giovedì 28 novembre 2024
Ancora una volta l’Apocalisse arriva a infonderci speranza, promettendo e prefigurando la caduta certa di tutti i regni del male e il sorgere del Bene.
Occorre leggere e capire le proprie arrabbiature per verificare che non siano frutto dell’ira, e usarle nella direzione giusta, per fare chiarezza senza ferire.
Le complicazioni nell’esporre i nostri peccati in confessione sono stratagemmi del diavolo per farci perdere la serenità e la speranza nella misericordia divina.
L’intercessione è la forma più bella di preghiera, perché non solo si fa mediatrice di salvezza, ma è disposta a pagare a favore del bene dei fratelli.