Prima deporre, dopo servire. Giovedì Santo, nella Cena del Signore
Non possiamo seguire Gesù ora, ma solo “dopo”. Dopo quando? Quando avremo imparato a deporre le nostre vesti, i nostri egoismi, per servire, come Cristo.
Contenuti che riguardano l’argomento “umiltà”
Non possiamo seguire Gesù ora, ma solo “dopo”. Dopo quando? Quando avremo imparato a deporre le nostre vesti, i nostri egoismi, per servire, come Cristo.
La santità è anzitutto dono di Dio, che sceglie i piccoli. E forse la montagna più difficile da scalare per noi è proprio quella dell’umiltà
Cristo è nato per tutti, ma lo hanno incontrato solo quelli che l’hanno saputo riconoscere nella povertà e nella miseria. Facciamoci piccoli e poveri anche noi.
I sogni non sono tutti uguali. Alcuni ci portano alla rovina. Altri ci fanno diventare come vuole il Signore: quelli che Giuseppe ha fatto diventare i suoi.
Dopo il tentativo semi-fallito con Zaccaria, Dio non si arrende: va dalla ragazzina di Nazareth, e stavolta va a segno. Verrebbe da dire: «buona la seconda!»
Se vogliamo davvero che Cristo sia il nostro Re, che metterLo sul trono non sia una burla, dobbiamo camminare sulla via dell’umiltà, fino al trono della Croce
La serenità è un dono di Dio, viene dalla fede in Lui, dal rassegnare tutta la nostra vita nelle sue mani, come ha fatto Cristo.
La preghiera autentica è un dialogo, non un monologo. Occorre una nuova rivoluzione copernicana: rimettere Dio al centro
La vera umiltà non è abbassare fintamente se stessi, ma farsi ultimi per innalzare gli altri, riconoscendoli figli amati da Dio
Saper accettare una correzione richiede grande umiltà. Ma anche saper correggere: umiltà e gentilezza. È l’atteggiamo di Dio verso i Suoi figli