La Parola unisce. 3ª Domenica del Tempo Ordinario (A)
L’unità dei cristiani non si basa su un accordo o un compromesso: ciò che unisce i credenti in una cosa sola è la Parola incarnata: Cristo e il Suo Vangelo.
Contenuti che riguardano l’argomento “Sacramenti”
L’unità dei cristiani non si basa su un accordo o un compromesso: ciò che unisce i credenti in una cosa sola è la Parola incarnata: Cristo e il Suo Vangelo.
Non andiamo fieri dei nostri peccati ricorrenti, ma – come per le malattie croniche – grazie a Dio esiste un “farmaco salvavita”: la Confessione frequente
Gesù ci svela di essere presente nei piccoli della terra: se Lo vogliamo incontrare, non possiamo far altro che accoglierli e prenderli in braccio come Lui
Gesù vuole aprire le orecchie del nostro cuore per ascoltare la Sua Parola, ma ci vuole anche insegnare a chiuderle alle cattiverie che ci inquinano il cuore
Ricordiamoci che siamo stati «comprati a caro prezzo»: quello del «sangue prezioso di Cristo, agnello senza difetti e senza macchia».
Vogliamo essere liberi, indipendenti, ma non ci rendiamo conto che l’unico modo per esserlo è dipendere da Cristo e rimanere attaccati a Lui
Tommaso è il nostro gemello, la “fotocopia” della nostra fede zoppicante, del nostro bisogno di fare sempre esperienza del Risorto, di toccare il Suo Amore
Partecipare alla grazia di essere – con Cristo – mediatori tra Dio e l’uomo è un dono che va sostenuto dalla preghiera di tutto il popolo di Dio
Da sempre l’acqua è un elemento imprescindibile per la vita dell’uomo, ma ora non basta più: Cristo è venuto con acqua e sangue, e lo Spirito lo testimonia.
Dio non ha fatto preferenze nel concedere a Maria di essere preservata dal peccato originale, ma ha preparato la strada alla Sua venuta nel mondo, per salvarci