Apriti! Ma anche… chiuditi! 23ª Domenica del Tempo Ordinario (B)
Gesù vuole aprire le orecchie del nostro cuore per ascoltare la Sua Parola, ma ci vuole anche insegnare a chiuderle alle cattiverie che ci inquinano il cuore
Contenuti che riguardano l’argomento “Sacramenti”
Gesù vuole aprire le orecchie del nostro cuore per ascoltare la Sua Parola, ma ci vuole anche insegnare a chiuderle alle cattiverie che ci inquinano il cuore
Ricordiamoci che siamo stati «comprati a caro prezzo»: quello del «sangue prezioso di Cristo, agnello senza difetti e senza macchia».
Vogliamo essere liberi, indipendenti, ma non ci rendiamo conto che l’unico modo per esserlo è dipendere da Cristo e rimanere attaccati a Lui
Tommaso è il nostro gemello, la “fotocopia” della nostra fede zoppicante, del nostro bisogno di fare sempre esperienza del Risorto, di toccare il Suo Amore
Partecipare alla grazia di essere – con Cristo – mediatori tra Dio e l’uomo è un dono che va sostenuto dalla preghiera di tutto il popolo di Dio
Da sempre l’acqua è un elemento imprescindibile per la vita dell’uomo, ma ora non basta più: Cristo è venuto con acqua e sangue, e lo Spirito lo testimonia.
Dio non ha fatto preferenze nel concedere a Maria di essere preservata dal peccato originale, ma ha preparato la strada alla Sua venuta nel mondo, per salvarci
Dire “addio” non è abbandonare una persona a se stessa, ma riconsegnarla, restituirla a Dio, aiutandolo così a ricomporre il Suo “tesoro”.
Dio non ragiona per calcoli: in matematica avrebbe un bel “4”! La misura del Suo Amore (che si manifesta nella misericordia e nel perdono) è amare senza misura.
La fede non è frutto di un’opinione, di una scelta tra più opzioni, ma entrare in una relazione del tutto particolare con Dio, che per primo si fida di me.