Omelie feriali

Omelie, commenti, pensieri e riflessioni a partire dalla Parola di Dio dei giorni feriali.

Ma quali potenze? Cristo è Signore!

Come i primi cristiani dobbiamo liberarci dalla schiavitù delle “potenze” terrene e celesti e confidare nella signoria di Cristo che ci ha liberati per sempre.

Quello che manca per conformarci a Cristo

Ai patimenti di Cristo non manca nulla: semmai è alla nostro cammino di fede che manca ancora tanto per portare a compimento la nostra configurazione a Cristo.

Un Dio inavvicinabile?

Quello che appare in questa pagina è un Dio totalmente trascendente, distaccato dall’uomo, inavvicinabile. Ma non è che a noi piace di più un Dio così?

Mormora, che il Signore è paziente

La mormorazione è un atteggiamento che caratterizza spesso anche il nostro percorso di vita e di fede. L’invito è a trasformare la lamentela in preghiera.

Bisogna toccare il fondo

Attraversare il mare del nostro cuore è un cammino necessario, e bisogna toccare il fondo, sentire il puzzo del nostro peccato per iniziare una vera conversione.

Gridare al Signore

Gridare verso il Signore può essere segno di affidamento, ma anche lamento inutile e sintomo di poca fiducia in Lui. Noi quando gridiamo al Signore?

Il Signore veglia sempre su di noi

Non dobbiamo temere, perché Dio veglia sempre su di noi: «Non si addormenterà, non prenderà sonno il custode d’Israele» (Sal 121,4).

Memoriale e rito perenne

Quello di Pesach non è un rito nostalgico, ma il memoriale, la memoria viva e attuale di quanto i nostri fratelli Ebrei hanno vissuto e ha cambiato la loro vita