Incirconcisi nel cuore e nelle orecchie
La circoncisione del cuore e delle orecchie è la condizione necessaria per entrare in rapporto con Dio e lasciarsi istruire dal Suo Santo Spirito.
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La circoncisione del cuore e delle orecchie è la condizione necessaria per entrare in rapporto con Dio e lasciarsi istruire dal Suo Santo Spirito.
Per accogliere la vita nuova del Risorto occorre farsi battezzare nel Suo nome, ovvero: lasciarsi immergere e seppellire nella Sua morte.
Il vero digiuno è cercare la giustizia a tutti i costi, gridando la verità, senza paura di essere profeti scomodi. Non c’è pace senza giustizia e verità!
Grazie al cielo abbiamo un Dio che si lascia toccare, ma noi “cristiani moderni” siamo tentati di andare in cerca di un Dio nascosto e misterioso.
Perché le nostre celebrazioni siano sincere e gioiose, devono continuare nella vita di tutti i giorni, portando fuori la comunione celebrata nella Liturgia.
Fede e religiosità non sono la stessa cosa: spesso si rischia di ridurre il proprio essere cristiani a dei gesti che rasentano la superstizione. Stiamo attenti.
Quello di Pesach non è un rito nostalgico, ma il memoriale, la memoria viva e attuale di quanto i nostri fratelli Ebrei hanno vissuto e ha cambiato la loro vita
In quanto Corpo Mistico di Cristo, anche noi siamo chiamati a diventare buon pane, offerto per la vita del mondo, come Gesù.
Ricordiamoci che siamo stati «comprati a caro prezzo»: quello del «sangue prezioso di Cristo, agnello senza difetti e senza macchia».
«Polvere tu sei e in polvere ritornerai» può sembrare una minaccia, ma in realtà dice solo l’Amore infinito di un Dio che non smette di far vivere di sé l’uomo.